VOLUME 31 - NUMBER 11-12 - 2010

Un caso di incidentaloma surrenalico: sintesi delle indicazioni e limiti della terapia chirurgica


  • Frazzetta M., Tornambè A., Barrera T., Sciortino A., Lucania M., Frazzetta F., Sammartano A., Bonventre S., Vetri R.
  • Casistica clinica, 534-536
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  • Versione Italiana: Con il termine di “incidental mass” si identifica qualsiasi massa, scoperta occasionalmente con tecniche di imaging, in assenza di una sintomatologia specifica. Nel 1982 il termine di “incidentaloma” venne introdotto per indicare le lesioni surrenaliche di riscontro occasionale. Le percentuali di incidenza variano dal 10% ed al 25% di tutti i pazienti sottoposti ad ecotomografia, TC e RMN. È indubbia l’opportunità di formulare un adeguato protocollo diagnostico che, in considerazione dell’incerto inquadramento fisiopatologico, renda agevoli l’identificazione ed il trattamento precoce delle lesioni funzionanti e di quelle maligne o potenzialmente tali. Gli incidentalomi con un diametro inferiore a 1 cm sembrano non avere significato patologico e sono considerati come una manifestazione dell’involuzione della ghiandola in soggetti di età avanzata e possono restare per molto tempo misconosciuti. L’uso di tecniche diagnostiche per immagini ha reso possibile l’identificazione di queste masse, anche se di piccole dimensioni, nel corso di indagini diagnostiche effettuate con indicazioni diverse. Le dimensioni della massa sono un parametro ritenuto fondamentale per discriminare le lesioni benigne da quelle maligne. La maggior parte degli Autori ritiene assai sospette di malignità le masse di dimensioni superiori a 5-6 cm, mentre considera benigne quelle di diametro inferiore ai 3 cm. Restano mal definibili tutte le altre che vengono valutate e trattate secondo criteri non perfettamente codificati.

    English version: With the term of incidental mass, any mass is identified, occasionally discovered with imaging techniques, in the absence of specific symptoms. In 1982, the term “incidentaloma” was introduced to indicate lesions detected on adrenal regions, found unexpectedly. The incidence percentages vary from 0.6%-3% in CT followed by other indications , to 10% and 25% in all patients who underwent an ultrasound, CT or MRI. An appropriate diagnostic protocol is mandatory to identify and to choose the proper treatment for the functioning lesions, as well as the malignant or potentially malignant lesions (1, 2). Incidentalomas with diameters under 1 cm seem to not have a pathologic significance, and are considered like manifestation of the gland involution in advanced-age subjects, and can remain unseen for a long time. The use of diagnostic imaging techniques has made it possible to identify these masses, even those of small size, in the course of diagnostic surveys done under various guidelines. The mass dimensions are a fundamental parameter used to distinguish benign lesions from malign ones (2, 3). Most Authors suspect malignity in masses above 5-6 cm, while considering those with a diameter under 3 cm to be benign. Whereas the rest remain undefined, thereby valued and treated according to criteria not perfectly established.

  • KEY WORDS: Incidentaloma - Surrene - Feocromocitoma. Incidentaloma - Adrenal gland - Pheochromocytoma.