Versione Italiana:
La presenza di localizzazioni neoplastiche extraepatiche viene generalmente considerata come una controindicazione alle resezioni epatiche per metastasi colorettali. Negli ultimi anni alcuni studi hanno tuttavia riportato interessanti sopravvivenze a 5 anni dopo resezione di metastasi epatiche da neoplasia del colon-retto e di metastasi extraepatiche con margini liberi da malattia sul preparato chirurgico.
Tra il 1989 ed il 2005, 116 pazienti sono stati sottoposti a resezione epatica per metastasi da cancro del colon-retto presso la Clinica di Chirurgia Generale dell?Università di Udine. Di essi, abbiamo preso in considerazione 5 pazienti affetti anche da patologia neoplastica metastatica extraepatica: in 3 vi era anche una recidiva anastomotica del tumore primitivo, in 3 il diaframma era infiltrato da metastasi epatiche contigue.
Abbiamo eseguito in tutti i pazienti delle resezioni epatiche minori. In un caso abbiamo associato anche la radioablazione di una metastasi non resecabile. L?intervento chirurgico in tutti i casi è stato curativo. Non abbiamo registrato mortalità operatoria. La sopravvivenza media dell?intero gruppo è stata di 23.2 mesi (range 4-42 mesi).
Il nostro studio, sebbene svolto su un numero limitato di pazienti, supporta l?ipotesi che metastasi di altri organi e strutture in presenza di metastasi epatiche da cancro colorettale non dovrebbero essere considerate una controindicazione assoluta alla resezione epatica soprattutto nei casi in cui sia conseguibile un intervento radicale.
English version:
Extrahepatic disease (EHD) has been considered a contraindication to hepatectomy. Over the last few years, some series reported interesting 5-year survival rates after resection with hepatic colorectal metastases and EHD free margins.
Between August 1989 and October 2005, 116 patients underwent liver resection for colorectal metastases at Surgical Department of the University of Udine, Italy. Among these, we reviewed the data of 5 patients affected by EHD. In 3 patients there were also an anastomotic recurrence of the primary tumor, in 3 patients diaphragm was infiltrated by contiguous liver metastases.
We performed in all the patients minor liver resections. We have associated the radiofrequence ablation of a lesion not surgically resectable with liver resection in one case. The surgical procedure was always considered as curative. We observed no case of operative mortality. The mean survival of the entire cohort is 23.2 months (range 4-42 months).
Our study, even if based upon a limited number of patients, supports the thesis that extrahepatic disease in patients affected by colorectal cancer with hepatic metastases should not be considered as an absolute contraindication to liver resection especially for the cases in with local radical cure exeresis is achievable.