VOLUME 24 - NUMBER 1-2 - 2003

Rettopessi per via addominale secondo Wells con patch mycromesh PTFE (Goretex)


  • Cicconi M., Romanelli P., Cardelli M., Cacciatore G., Cianchini A., Torretta A., Lucantoni R.
  • Clinical Case, 46-52
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  • Versione italiana: Il prolasso rettale completo (PR) è quella condizione patologica caratterizzata dalla fuoriuscita dal canale anale di tutti gli strati della parete rettale. La terapia chirurgica offre molteplici scelte, diver se tra loro. A partire dagli anni ’70 si è assistito all’affermazione della rettopessi per via addominale, che meglio di ogni altra tecnica previe ne il rischio di recidiva tanto da divenire l’intervento di scelta, anche nel paziente anziano quando le condizioni generali lo consentano. L’alta percentuale di successo della rettopessi anteriore risiede: 1) nella mobilizzazione del retto che può essere completa o limitata al solo piano posteriore; in ogni caso l’asse vascolare mesenterico-emorroida rio va rispettato, mentre non vi è accordo sull’opportunità o meno di sezionare le ali del retto, che consente sì un migliore ancoraggio del retto ma può causare una denervazione del canale ano-rettale con conseguente alterazione dell’evacuazione; 2) nei processi di fibrosi cicatriziale potenziati dall’impiego di materiale protesico, che fissano il retto al sacro mantenendolo così nella posizione desiderata. L’esperienza degli Autori riguarda il trattamento chirurgico di 4 pazienti (2 di sesso maschile e 2 di sesso femminile), di età superiore ai 65 anni, affetti da prolasso completo del retto, sintomatico e tratta to con accesso per via addominale. Dopo la mobilizzazione completa del retto, esso è stato ancorato al sacro tramite un patch di goretex fis sato dapprima alla fascia presacrale e quindi sulla parete del retto secondo la tecnica di Wells, lasciando 1/3 di parete anteriore libero da sutura. I 4 pazienti hanno avuto un decorso postoperatorio regola re; solo in 1 caso si è avuto un ritardo della canalizzazione. A circa 1 anno dall’intervento i risultati sono soddisfacenti, con assenza di reci diva e di importanti turbe dell’evacuazione.

    English version: The aim of this study is to discuss the surgical treatment of rectal prolapse. The surgical therapy offers many different options. Beginning from 1970 the anterior rectopexy has been considered a technique with good results, also in the elderly patient, when the gene ral conditions allow it. Author’s experience concerns the surgical treatment of 4 patients (2 males and 2 females) with complete synthomatic rectal prolapse, treated with anterior access laparotomy with the techinique of Wells, leaving 1/3 of anterior rectal wall free from suture. Patients had a regular postoperative course; only in 1 case there was a delay of the canalization. At 1 year after the rectopexy the results are satisfactory, with absence of recurrence and troubles of the evacuation. The high percentage of successes of the anterior rectopexy is foun ded on: 1) the mobilitation of the rectum, complete or only posterior; the rectal vessels must be respected, but there isn’t consent on the opportunity of the section of the lateral ligaments. It may cause a denervation of the anorectum with an alteration of the fecal evacua tion; and 2) the process of cicatritation by the employement of mesh and PTFE material that fix the rectum to the sacred maintains it as in the desired position.

  • KEY WORDS: Prolasso del retto - Intervento di Wells. Rectal prolapse - Well’s procedure.