VOLUME 29 - NUMBER 1-2 - 2008

L’approccio chirurgico laparoscopico all’addome acuto: nostra esperienza clinica


  • Napolitano L., Waku M., Liddo G., Innocenti P.
  • Metodi, tecniche, farmaci, 47-50
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  • Versione Italiana: Introduction: in patients with acute abdomen laparoscopic procedure provides, in most cases, the simultaneous accomplishment of diagnosis and therapy with undoubtful advantages.

    Patients and methods: from January 2000 to December 2006, 97 patients who presented with acute abdomen were operated by laparoscopic approach in the Unit of Laparoscopic Surgery in the University of Chieti. Of these, 53 were females and 44 males. Average age was 48 years. Seven had perforated peptic ulcer, 61 acute cholecystitis, 15 acute appendicitis, 2 idiopatic segmental necrosis of the great omentum, 6 small bowel obstruction, 6 annexial pathologies. Pre-operative diagnosis was established in 76 patients (78.3%).

    Results: in 92 patients (94.8%) it was possible to treat the cause of the acute abdomen by laparoscopic means. In 5 cases (5.2%) it was necessary to convert the laparoscopic procedure. No mortality was noted. The morbidity was observed in 5 patients (5.2%): 3 cases of post-operative pneumonia and 2 cases of post-operative anaemia, all treated conservatively. None of the patients was re-operated. Advantages in terms of reduction in hospital stay were observed in patients operated either for acute cholecystitis or for intestinal obstruction, not in patients operated for appendectomy, annexial pathologies or perforated peptic ulcer. Conclusion: we believe that laparoscopic approach in patients with acute abdomen is safe and advantageous in most cases; however we think that it should always be preceded by non invasive diagnostic thechhciques.

    English version: Introduzione: la possibilità di un approccio per via laparoscopica in molti casi di addome acuto permette, in un unico tempo, diagnosi e terapia con indubbi vantaggi.

    Pazienti e metodi: da gennaio 2000 a dicembre 2006, presso l’Unità di Chirurgia Laparoscopica dell’Università degli Studi di Chieti, sono stati sottoposti ad approccio laparoscopico per addome acuto 97 pazienti, 53 di sesso femminile e 44 di sesso maschile. L’età media era di 48 anni. Sette erano portatori di ulcera peptica perforata, 61 di colecistite acuta, 15 di appendicite acuta, 2 di necrosi segmentale idiopatica del grande omento, 6 di occlusione dell’intestino tenue e 6 di patologie annessiali. La diagnosi era stata posta preoperatoriamente in 76 pazienti (78.3%).

    Risultati: in 92 pazienti (94.8%) è stato possibile trattare la causa dell’addome acuto per via laparoscopica; in 5 casi (5.2%), invece, è stato necessario convertire l’intervento. Non abbiamo registrato mortalità. Morbilità è stata osservata in 5 pazienti (5.2%), con 3 casi di polmonite postoperatoria e 2 casi di anemizzazione postoperatoria trattati conservativamente. Non sono stati necessari reinterventi. Vantaggi in termini di riduzione delle giornate di degenza sono stati osservati nei pazienti operati per via laparoscopica sia per colecistiti acute che per occlusione intestinale. Non li abbiamo viceversa riscontrati nei pazienti operati per appendicectomia, patologie annessiali o perforazioni di ulcere peptiche.

    Conclusioni: riteniamo l’approccio laparoscopico nei pazienti affetti da addome acuto sicuro e vantaggioso nella maggior parte dei casi, ma pensiamo che debba essere comunque sempre preceduto da metodiche diagnostiche non invasive.

  • KEY WORDS: Addome acuto - Laparoscopia. Acute abdomen - Laparoscopy.